
Il calcio, si sa, è un mondo dove nulla è mai scontato, e purtroppo per l’Alba Calcio, quella contro il Carmagnola è stata una di quelle partite che lasciano l’amaro in bocca.
Sospinta da un’incredibile foga agonistica e dal desiderio di non retrocedere, il Carmagnola ha messo sotto l’Alba fin dai primi minuti. Il gol di Cartisano al primo minuto ha scioccato gli ospiti, un diagonale che ha saputo sfruttare una difesa dell’Alba un po’ troppo distratta. L’immediata reazione dei ragazzi di Telesca è stata flebile. Nonostante alcuni tentativi di spinta offensiva, la squadra sembrava lontana parente della compagine brillante vista fino a un mese fa.
Nonostante questo, il pareggio di Ferro, che con un’incornata potente pareggiava al 20’, sembrava riportare un po’ di luce nei cuori degli uomini in maglia biancoblù. Un gesto tecnico da vero bomber, che riaccendeva le speranze e la voglia di lottare. Purtroppo, però, la reazione dell’Alba è stata solo momentanea. Il Carmagnola non si è lasciato intimorire e, a pochi minuti dal pareggio, ha messo a segno il secondo gol: un’azione manovrata impeccabile, che ha visto Gregori realizzare da distanza ravvicinata. Da lì in poi, il Carmagnola ha continuato a spingere e a non lasciare scampo agli avversari. L’Alba non riusciva a trovare la fluidità di gioco necessaria per impensierire il portiere Bergonzi.
Nel secondo tempo, si è visto un tentativo di reazione. Ferro, al 4’, avrebbe potuto riportare il punteggio in parità, ma la sua conclusione a tu per tu con il portiere avversario è finita sulle mani dell’ex Bergonzi, che ha salvato la propria porta. Dopo questa occasione, però, l’Alba non è riuscita a costruire più nulla e il Carmagnola, forte della propria volontà, ha continuato a rendersi pericoloso in contropiede.
Al termine della partita, l’Alba è uscita dal campo con una sconfitta che rischia di compromettere le possibilità di entrare nei playoff, mentre il Carmagnola tiene accese le speranze di restare in categoria