
Con mister Andrea Pellegrino, coach della Juiones Regionale Under 19 dell’Alba Calcio un bilancio della stagione affrontata.
Avete chiuso il girone di andata con 29 punti in 13 gare, bottino che vale la seconda piazza della classifica del Girone C. Come valuta la prima parte del campionato della tua squadra?
«La prima parte di campionato è stata sicuramente positiva. Abbiamo raccolto 9 successi, perso 2 gare in trasferta contro quelle che in quel momento erano le prime della classe e impattato in 2 occasioni. Al di là però di classifica e numeri, sono contento per il gioco espresso. I ragazzi sono stati bravi e attenti, seguendo sempre le mie indicazioni. Non potevo chiedere di meglio».
Il 2025 è iniziato nel migliore dei modi con un doppio successo con Villafranca e Infernotto Calcio. Questi 6 punti, vi hanno permesso anche di consolidare la vostra posizione e di recuperare 2 lunghezze alla capolista Cuneo. Cosa si aspetta ora?
«Questo anno solare è iniziato per noi nel migliore dei modi. Portiamo così a 6 la nostra striscia di vittorie consecutive e questo aspetto ci aiuta molto. Ora mi aspetto di giocare partita dopo partita cercando di portare a casa il massimo ogni volta. In questo momento siamo in una posizione importante, ma noi adesso pensiamo solamente alla prossima sfida che ci vedrà impegnati con l’Area Calcio Alba Roero. A fine marzo, vedremo dove saremo e tireremo le somme».
Essendo una squadra di vertice, tutte le formazioni cercano di giocare il loro miglior calcio per fermare una big del campionato. Come si affronta questo aspetto?
«Ho notato nelle ultime due uscite che l’atteggiamento tattico delle nostre avversarie è cambiato. Essendo davanti e avendo segnato molto, dal momento che siamo il migliore attacco di tutti i gironi dei campionati Regionali Under 19 con 57 reti, le formazioni avversarie hanno un modo di affrontare la gara che è diverso. Le nostre avversarie tendono a chiudersi per limitare gli spazi di azione. Questo, anche se siamo riusciti a trovare la via della rete, ci ha messo un po’ in difficoltà. Negli allenamenti in settimana, ci concentreremo infatti anche su questo, andando a lavorare su aspetti che ci torneranno utili in campionato».
Su cosa ha lavorato principalmente nel girone di andata?
«Abbiamo lavorato principalmente sul possesso palla, sulla fase di costruzione del gioco dal basso e sulla finalizzazione. Io amo vedere le mie squadre giocare palla a terra. Puntiamo molto sul fare tanto movimento e andare alla ricerca degli spazi».
In cosa pensa si debba ancora crescere per chiudere al meglio la stagione?
«Dobbiamo crescere sull’attenzione in difesa. Non abbiamo trascurato questo aspetto del gioco, ma a tratti abbiamo avuto qualche difficoltà. Naturalmente rischiando tanto, si possono creare situazioni di uno contro uno però bisogna crescere un po’ nella fase difensiva e sulle marcature preventive.
Dobbiamo cercare di trovare un equilibrio più marcato. Avendo buone qualità tecniche, tendiamo a dimenticarci della fase di non possesso. Abbiamo subito un po’ troppi gol e, vista anche la nostra posizione in classifica, sarà importante limitare le reti dei nostri avversari».
Enrico Longo – Ideawebtv.it