Partita semplicemente folle al “Paschiero”. Siamo solo all’inizio della stagione ma possiamo affermare che questo derby Cuneo-Alba resterà uno degli incontri più tesi e pirotecnici del campionato. Il punteggio nudo e crudo da solo non basta a spiegare tutto. Ma andiamo con ordine. Come prevedibile, pronti via e le formazioni lasciano subito perdere i convenevoli, dandosi battaglia. Squadre molto aggressive, entrambe disposte con un centrocampo folto per portare subito pericolo in casa del nemico. Nei minuti iniziali il gioco appare alquanto spezzettati per via dei numerosi contrasti maschi ma sempre nei limiti del regolamento. Il primo brivido al 9′ con Romanin bravo ad uscire su Galfrè in area piccola. Proteste dell’Alba per un presunto fallo ad inizio azione. Cavalieri emula il suo collega al 12′ deviando un tiro-cross velenoso di Campagna. Biancorossi leggermente meglio in fase di possesso, bravi a cercare sempre soluzioni differenti per muovere la difesa avversaria. Alba comunque ben disposto in campo ed insidioso in fase di ripartenza, portate soprattutto sulla sinistra, dove Specchia appare in grande spolvero. Lo dimostra la paratona di Cavalieri al 18′, costretto letteralmente a volare per dire no proprio sulla conclusione dalla lunga distanza del difensore. Alba ora cresciuto, consapevole del fatto che il Cuneo ha le polveri parecchio bagnate negli ultimi metri.
Al 22′ ecco l’episodio: Ferro cade in area su intervento dubbio di Giachino. Calcio di rigore! Lo stesso Ferro va dal dischetto e fa secco Cavalieri, 0-1. Proteste accese del pubblico, ben poco convinto della decisione arbitrale. Il vantaggio dell’Alba ha però vita breve. Al 25′ bella ripartenza cuneese e Ponsat infilza Romanin dopo essersi infilato bene in area tra i due centrali su splendido invito di Angeli. 1-1 immediato! Gara che adesso si é davvero accesa. Anzi, davvero infuocata: Ponsat sale di nuovo in cattedra al 30′ con la zuccata vincente su assist al bacio di Giachino dalla destra! Grandissimo gol della punta che vale il 2-1! Rimonta completata e Ponsat ancora protagonista per la terza volta al 35′ quando si procura e trasforma il rigore del 3-1. Manco il tempo di riprendere fiato e questi segnano, signori!
Occhio però a dare l’Alba per spacciato. Di ricordarlo a tutti se ne incarica Peinetti proprio allo scadere, spedendo alle spalle di Cavalieri un tiro preciso destinato all’angolino lontano. 3-2 e tutto di nuovo in discussione. Male nell’occasione la retroguardia cuneese, tutta colpevolmente in ritardo sull’attaccante avversario lasciato libero di mirare e sparare dal limite dell’area.
Il secondo tempo va in scena sugli stessi ritmi alti del primo. Non ci sono proprio azioni banali in questa partita ed ogni discesa di una o dell’altra squadra danno la sensazione che qualcosa possa sempre accadere. Il primo quarto d’ora tuttavia non porta reali occasioni da rete. Diverse ripartenze ma le difese fanno buona guardia, riuscendo a tagliare le linee per l’ultimo passaggio. 20′ di gioco e praticamente nulla di concreto da segnalare nonostante i cambi operati da entrambi gli allenatori. L’ossigeno comincia evidentemente a scarseggiare per tutti gli uomini in campo ed ora é una partita a scacchi di quelle rapide. Al 25′ ecco un altro episodio di quelli pesanti: Federico Giraudo, già ammonito, stende Galasso al limite dell’area e l’arbitro lo caccia per doppia ammonizione. Punizione pericolosissima che però Galasso spara alta. Si prospetta una mezz’ora finale di apnea per il Cuneo, costretto ad affrontarla sotto di un giocatore. Partita ora pure incattivitasi con l’arbitro costretto più di una volta a mettere mano ai cartellini per tenere buoni gli animi. Alba che adesso preme cercando la rete del pareggio. Biancorossi forzati a rinculare sul pressing degli ospiti, ma che sembrano poter reggere. I minuti scorrono.
Ospiti che spendono le ultime energie e Cuneo in affanno, complice pure la stanchezza, ed in difficoltà a trovare la profondità. Il pubblico soffre e spinge dagli spalti. Funziona! Gli ultimi assalti dell’Alba non riescono a rompere la corazza dei padroni di casa ed il triplice fischio scatena l’entusiasmo del Paschiero.
Gara folle ed altri tre punti in saccoccia per il Cuneo, in attesa del ricorso che potrebbe portare i ragazzi di mister Rocca a punteggio pieno in queste prime tre giornate.
CUNEO OLMO – ALBA CALCIO 3 – 2
CUNEO OLMO Cavalieri, Pernice (45′ st Benso), Serino, Brondino, Galfré (16′ st Magnaldi), Angeli, Dalmasso (40′ st Rastrelli), Giachino, Giraudo F., Ponsat, Giraudo E. (32′ st Maccario) A disposizione: Cerati, Bernardi, Marchisio, Bosio, Dutto. Allenatore: Rocca.
ALBA CALCIO Romanin, Campagna, Specchia, Foschi, Dieye, Stivala (16′ st Igbinakenzua), Bosio (16’st Sia), Galvagno (38′ st Malltezi), Ferro, Galasso (32′ st Cornero), Peinetti. A disposizione: Ferlisi, Coppola, Villano, Tarsitano, Medda.
Allenatore: Telesca.
Reti: 23′ pt rig. Ferri (ALB), 25′ pt Ponsat (CN), 30′ pt rig. Ponsat (CN), 35′ pt rig. Ponsat (CN), 47′ st Peinetti (AL).
Arbitro: Quaglieri (At).
Assistenti: Cutaia (To), Ferro (To).
Espulsi: Giraudo F. (CN).
Fonte: Alessandro Ravizza – Cuneodice.It.It