CORNELIANO ROERO (4-3-3): Corradino, Carfora, Utien, Vittone, Esposito, Negro, Galasso (86’ Gatti), Pirrotta (65’ Massucco), Pasqualone (63’ Mangia), Celeste, Sidella
A disp.: Cafaro, Morone E., Trevisan, Bruno, Morone, Ettore
All.: Brovia
PRO DRONERO (3-5-2): Rosano, Bertolini, Pernice, Caridi, Delpiano, Rastrelli, Brondino A., Cavallo (78’ Brondino L.), Niang (86’ Brino), Dutto (78’ Rastrelli), Isoardi
A disp.: Giraudo, Rivero, Toscano, Lillaz, Rrotani, Gueye
All.: Caridi
Arbitro: Sig. Gasparetto di Collegno
Assistenti: Sig.ri Berta e Guarino di Novara
Ammoniti: Gatti, Pirrotta (CR), Rastrelli e Isoardo (PD)
Recupero: pt. 2’, st. 3’
RETI: 1’,14’ Pasqualone (CR), 46’ Niang, 53’ Dutto
Note: al 55’ Celeste fallisce un calcio di rigore parato da Rosano.
ALBA: Sul rinnovato campo sintetico “Renzo Saglietti” dell’Area Calcio a Mussotto d’Alba, al primo vero incontro ufficiale, il Cornelianoroero mette i brividi alla Pro Dronero, ricordiamo che è una delle squadre indicate/pronosticate per la vittoria finale di questo “torneo 2021” della categoria ECCELLENZA girone B. Infatti i ragazzi di mister Brovia partono a razzo e nel primo quarto di gara vanno a segno due volte con l’esordiente Pasqualone sciorinando una prestazione eccellente in tutti i reparti subendo poche situazioni difficili dai draghi in netta difficoltà. A pochi secondi dal riposo un’ingenuità di Esposito concede un penalty evitabile che Niang non sbaglia. Nella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto, almeno fino a quando le energie supportano gli attori in campo, e il Dronero agguanta il pari con Dutto ma nel ribaltamento di fronte e in mischia, dopo traversa superiore di Carfora, in area Esposito si fa perdonare conquistando un altro penalty dove Celeste spara centrale con Rosano che ci mette una pezza e allontana. Questa è stato il contenuto di una partita vibrante e giocata con tanta energia da ambedue le formazioni che hanno fatto vedere azioni di buona fattura e che sottolinea la voglia e il desiderio di portare a casa la vittoria. A conti fatti è un pareggio anche giusto ma per il Cornelianoroero pesa come un macigno il rigore fallito nella seconda frazione che avrebbe, molto probabilmente, indirizzato in altro modo il risultato finale. Certamente e soprattutto nella prima frazione, i roerini hanno fatto vedere quanto di buono può fare questa squadra mettendo in grandissimi difficoltà i ragazzi di Caridi e per concedere comunque il minimo sindacale. La massima punizione a pochi secondi dal thè caldo ha certamente influito, il doppio vantaggio avrebbe cambiato il morale del Cornelianoroero dei secondi 45 minuti dove, nonostante la rete del pareggio dell’immortale Dutto, hanno continuato a tenere alto il contenuto della partita. E’ un punto che lascia l’amaro in bocca, come derresto la partita persa domenica a Asti al 92’, ma questa squadra ha ampissimi margini di miglioramento, mister Brovia sta cercando di fare passi da gigante per portare tutti ad un livello ottimale e da oggi mancano ancora 8 partite quindi nulla ma proprio nulla è perduto e domenica prossima si andrà ad Alba con l’Albese, un grande derby dove certamente ne vedremo delle belle, peccato senza pubblico.